sabato 20 dicembre 2008

Indagini genetiche su DNA "vecchi" anche di 5mila anni


Buongiorno! Mi sono immersa nella lettura di ArcheNews e ho trovato due articoli inerenti a due casi di indagini genetiche su DNA "antichi"...Non riuscendo a decidere quale dei due pubblicare ho pensato di bene di proporveli entrambi!


L'antico popolo dei fenici vive ancora tra noi

A lungo gli storici e gli studiosi si sono interrogati sulla sorte di uno dei popoli più affascinanti dell'antichità: i Fenici.

Essi dominarono le rotte commerciali nel Mediterraneo tra due e termila anni fa, espandendosi dalle loro terre d'origine in medio oriente, con colonie commercilai in tutto il bacino mediterraneo, ma poi scomparvero improvvisamente dalla storia.

I ricercatori hanno sviluppato un'apposita strategia per identificare uno schema genetico associato allo specifico percorso di espansione geografica dei Fenici. Attraverso la raccolta di informazioni sul cromosoma Y effettuata su un campione di 1330 maschi. I ricercatori sono stati così in grado di distinguere genotipi collegati all'arrivo dei Fenici, da quelli invece associati a eventi storici simili geograficamente, a distinti storicamente. Hanno così individuato deboli, ma significative tracce genetiche comuni ai siti colonizzati dai Fenici, tracce che non possono essere spiegate con eventi casuali o attribuite a espansioni di altri popoli.

Nello specifico è stato riscontrato il 6% di geni attribuibili al genotipo fenicio nelle odierne popolazioni.


Oetzi forse morì senza lasciare eredi

Un gruppo di ricercatori italiani e inglesi è recentemente riuscito a sequenziare l'intero DNA mitocondriale di Oetzi, conosciuto anche come l'"Uomo di Similaun", la mummia di circa 5300 anni fa ritrovata sul versante trentino dei monti al confine tra Italia e Austria.

Il DNA di oetzi apparteneva, in termin i genetici, al sotto-aplogruppo K1. Ora, secondo i dati disponibili, al gruppo K appartiene circa l'8% della moderna popolazione europea. Il gruppo K, in epoche sucessive, si è suddiviso in due sotto.aplogruppi, il K1 e il K2, il primo dei quali, poi, si è suddiviso in 3 sottogruppi chiamati cluster. La sorpresa che hanno avuto i ricercatori, è stato scoprire che la linea evolutiva di Oetzi non appartiene a nessuno dei tre cluster conosciuti del gruppo K1...

Con molta probabilità dunque, quello a cui apparteneva Oetzi è un gruppo genetico estinto. Tuttavia non è possibile affermare ciò con assoluta certezza, perchè potrebbe solo essere diventato estremamente raro ai giorni nostri.

1 commento:

Viviana B. ha detto...

Fenici viventi e Oetzi scomparso... Affascinante come l'evoluzione si snodi lungo i sentieri della Storia!
Posso dire che mi fa un pochino impressione pensare che ci sia, anche solo se remota, la possibilità che in me ci sia qualcosa di fenicio? Forse perchè, da brava Marmotta, mi son sempre sentita più Alpin/Oetzi che non marinar/fenicia... He! He! He!
Tanti auguri di buon inizio 2009!